Anziana con il cranio fracassato, fermata una delle figlie
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Direttore: Alessandro Plateroti

Anziana con il cranio fracassato, fermata una delle figlie

Polizia locale

Gli inquirenti hanno fermato la figlia minore dell’anziana trovata morta in casa con io cranio fracassato. Continuano le indagini.

È stata ritrovata morta in casa con il cranio fracassato. Maria Angela Sarto aveva 84 anni quando è morta: l’anziana è stata colpita brutalmente alla testa e al viso. Gli inquirenti hanno già fermato la figlia della vittima. Secondo quanto appreso in seguito ad una ricostruzione preliminare della vicenda, sarebbe stata la figlia minore della vittima a compiere l’omicidio. Si chiama Diletta Miatello, è stata fermata dagli inquirenti a distanza di poche ore dall’omicidio della donna.  

L’aggressione

La donna è stata uccisa nella sua abitazione di San Martino di Lupari, a Padova. L’84enne è morta in circostanze tragiche. Nella giornata di ieri il suo carnefice (o la sua carnefice) l’ha colpita ripetutamente alla nuca fino a toglierle la vita. 

Polizia locale

Anche suo marito è stato massacrato. Si tratta di un 89enne, che attualmente si trova ricoverato in ospedale in condizioni gravissime. Per il momento gli inquirenti hanno accusato la figlia della vittima per l’omicidio, la 51enne Diletta Miatello.  

L’allarme è scattato grazie ad una delle figlie della coppia. La donna ha lanciato l’allarme nella mattinata di ieri, quando non è riuscita a mettersi in contatto con la madre. A lanciare l’allarme è stata proprio la sorella dell’indagata. Una volta giunta nell’abitazione della madre, davanti ai suoi occhi c’era l’impensabile. 

Suo padre si trovava in soggiorno, ancora vivo, ma con delle gravi ferite alla testa. Poi entrando nella camera da letto dei genitori ha ritrovato la madre, inerme. Aveva il cranio fracassato, e si trovava in una pozza del suo stesso sangue. 

A quel punto la sorella dell’indagata ha chiamato subito il personale medico del 118 e le forze dell’ordine. Purtroppo per la donna non c’è stato nient’altro da fare se non constatarne il decesso. In questa situazione, una delle figlie della coppia, Diletta, risultava irreperibile.  

Così gli inquirenti hanno visionato i filmati delle videocamere, riuscendo a rintracciare la donna. La sospettata è stata interrogata dal pm della Procura di Padova, e nei suoi confronti è stato predisposto il fermo per omicidio e tentato omicidio. Per il momento, la donna non avrebbe ancora confessato di aver commesso il delitto.  

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ultimo aggiornamento: 28 Dicembre 2022 9:49

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